Quando in molti cominciavano a credere che la juve si fosse impantanata in quel di Empoli, ecco che la leonessa si svegliava e con 3 zampate in 5 minuti metteva tutto a posto. L'impressione, sempre più forte, è che si giochi davvero per il secondo posto...

Allegri aveva ammonito: "sbaglia chi crede che la juve debba vincere sempre 3-0", frase per scaricare un po' di pressione che gravava sulla squadra dopo la bruciante sconfitta con l'inter, ma da lì la juve è ripartita alla grande vincendole tutte, partita di Champions compresa; intendiamoci, la juve è tutt'altro che irresistibile, e sul piano del gioco ha cadute di ritmo preoccupanti, ma dà sempre un'impressionante sensazione di potenza, tanto che arrivo a dire che ad oggi la juve sul piano tecnico vale quanto il real, il barca o il bayern, ovvero le squadre più accreditate della vittoria in champios, Guardiola permettendo.

Ad empoli la juve ha patito il grande ritmo degli empolesi, ma quando ha deciso che era ora di vincere la partita, ovvero dopo circa un'ora di gioco, lo ha fatto piazzando 3 violentissimi colpi da ko nel giro di 5 minuti. Dybala e una doppietta di Higuain hanno ristabiilito le gerarchie, anche se all'empoli va concesso l'onore delle armi per una partita giocata in modo garibaldino, e certamente non è contro la juventus che l'empoli deve costruire la sua salvezza.

La juventus sta già imponendo il suo ritmo e nessuno è in grado di sostenerlo, anche perchè nessuna delle inseguitrici è immune da difetti; il napoli è la squadra che gioca il calcio migliore, ma in trasferta spesso si smarrisce e così a Bergamo (campo storicamente ostico), matura una sconfitta che brucia e fa fuggire la juve; la squadra di Sarri dimostra di patire le squadre che l'aggrediscono con ritmo e intensità e in genere queste sono le squadre di Gasperini; il gol forse sarà stato fortuito, ma l'atalanta ha mostrato a tutti come mettere in difficoltà il napoli e nell'idea di Sarri non c'è spazio per l'accoppiata Milik - Gabbiadini e quindi uno dei due dovrà stare in panchina...

Tutte le squadre hanno manifestato grosse lacune difensive, a partire dalla roma vittoriosa contro l'inter al termine di una partita pirotecnica e bellissima proprio perchè le difese erano del tutto sbalestrate; in Italia gli scudetti si vincono con le difese e quelle romanista e interista sono apparse lontano anni luce dall'essere reparti affidabili.

Spalletti ha avuto il pregio di sapere leggere meglio la partita affondando con Salah nel punto più vulnerabile ovvero Santon; l'inter ha fatto un buon possesso palla ma ha dimostrato di avere una pessima tenuta difensiva come del resto testimoniato dal fatto di essere passata sempre in svantaggio in tutte le partite giocate. ad eccezione di Empoli. De Boer deve urgentemente trovare un assetto di squadra definitivo che conferisca maggiore protezione alla difesa e deve trovare rimedio per i cali di concentrazione che in questa squadra sembrano strutturali. Da notare anche il discreto danno che fanno i panchinari; con la roma da un fallo del redivivo Jovetic è scaturito il gol vittoria della roma; troppi giocatori (Melo, Palacio, Jovetic, Kongdobia, D'ambrosio, Nagatomo. Santon) non paiono essere di livello adeguato per una squadra che voglia davvero iniziare un nuovo corso, ma gli ingaggi elevati sono un problema per collocarli altrove.

Tra le sorprese di questo inizio di stagione certamente lazio, milan e torino; la squadra di Izaghino vince bene in quel di Udine (e la sconfitta costa a Iachini l'esonero...) con un 3-0 che mette in mostra una squadra ben assortita con un gioco piacevole e fluido; quanti tifosi della lazio potevano immaginare la lazio così in alto dopo le turbolenze estive ed il rifiuto di Bielsa? Il milan vince una pazza partita con il sassuolo vera bestia nera; anche qui reparti difensivi tutt'altro che irreprensibili, ed il sassuolo ha avuto la parita in pugno prima della scomposta ma efficace reazione milanista che ha portato alla vittoria; in gol il debuttante Locatelli e lacrime rossonere in diretta tv; i tifosi ringraziano Montella e soci e per un attimo dimenticano le beghe societarie ed un closing che tarda ad essere ufficializzato.

Il torino stende la fiorentina e si candida per un campionato di alta classifica e sognare l'europa è tutt'altro che fuori luogo. Miha mi pare il tecnico giusto per un ambiente caldo come quello granata e la squadra sul piano tecnico non è affatto malle. Ora la sosta per le nazionali arriva la punto giusto per permettere ai tecnici di correggere i difetti emersi e per studiare qualcosa di nuovo; chi ci riuscirà?