Vincono in rimonta juve, napoli e inter, mentre il milan scopre in Cutrone un possibile titolare fisso , ma a tenere banco sono le polemiche, inevitabili, sul var; intanto la spal neopromossa è già a 4 punti...

Icardi Dybala protagonisti assoluti!

La seconda giornata di campionato ci consegna la conferma delle milanesi, le difficoltà della juve che vede le streghe a Genova ma poi passa grazie al suo fuoriclasse Dybala (4 gol in 2 giornate!); Allegri comunque ha da lavorare non poco, perchè  la difesa non ha ancora metabolizzato la partenza di Bonucci e sia Benatia che Rugani stanno evidenziando ancora precisi limiti da eliminare; il gioco della Juve è decisamente calato di intensità, con troppi giocatori fermi; a Genova sconcertante l'inizio di partita, con i bianconeri sotto di 2gol dopo poco più di 1/4 d'ora; urgono correttivi, perchè la squadra dà l'impressione di avere il freno a mano tirato, impressione ulteriormente amplificata da una condizione fisica fatalmente ancora precaria.


Il ritorno di Spalletti all'Olimpico è stato un mix di emozioni: dagli ingenerosi fischi dei tifosi romanisti che non perdonano al tecnico toscano la gestione di Totti nella stagione dell'addio (deciso da altri), agli abbracci con i giocatori giallorossi, passando per una partita pazza e bellissima, che la Roma non avrebbe meritato di perdere, ma che l'Inter ha meritato di vincere, anche se con un'incredibile bonus di fortuna (tre pali colpiti da Roma, un episodio dubbio in area di rigore,); l'Inter può essere la vera mina vagante di questo campionato, perché sta assimilando in fretta i dettami di Spalletti, con ripartenze micidiali e un'ottima distanza fra i reparti, e con un'Icardi terrificante terminale offensivo, in grado di segnare gol con un killing instinct che probabilmente non possiede nessun attaccante in serie A. Menzione d'onore per la roma di Di Francesco autore di una prova gagliarda e che come detto non avrebbe meritato di perdere, ma ha commesso il grave errore di dare per morta l'inter e una volta riacciuffata, non è più stata in grado di reggere l'urto; mancano riferimenti importanti come Salah e Rudiger, ma l'arrivo probabile di Schick dovrebbe riequilibrare i livelli tecnici della squadra; ottima la prestazione di Perotti.

Il Napoli vince in rimonta contro un Atalanta che ha dimostrato anche questa volta di sapere mettere in difficoltà la squadra di Sarri come poche compagini sanno fare; la gestione delle forze durante la stagione sarà il vero problema da dover affrontare considerato i molteplici impegni ad alto livello; anche Napoli risulta  ancora piuttosto impacciato segno che i carichi di lavoro non sono ancora stati smaltiti e che il ritmo partita non è ancora quello giusta; ottima comunque l'intesa tra i "piccoletti" Insigne e Martens; l'Atalanta pur avendo disputato un eccellente partita, raccoglie zero punti e lo zero in classifica fa scattare un piccolo campanello d'allarme, è d'obbligo ricordare però che anche lo scorso anno la squadra di Gasperini all'inizio faticò non poco prima di intraprendere la fantastica cavalcata che l'ha portata a disputare l'Europa League.
Il Milan vince soffrendo contro un Cagliari ben organizzato, e solo una prodezza di Suso su calcio di punizione ha consentito alla squadra di Montella di portare a casa tre punti d'oro mettendo comunque in mostra un Cutrone formato Pabliito al secondo gol consecutivo; anche il Milan è un cantiere aperto; le distanze tra le parti sono ancora da migliorare e la gestione della partita risulta ancora non perfetta; l'integrazione dei nuovi acquisti è ancora in corso e non poteva essere diversamente.
Nel gruppetto di testa compare piuttosto a  sorpresa la Samp; sei punti in due partite sono un ottimo biglietto da visita considerato le perdite di Skriniar e Schick; il collettivo approntato da Giampaolo sta dando ottimi frutti; la prestazione contro la Fiorentina in trasferta è stata da grande squadra, con una gestione perfetta dell'incontro e per la serie viva i viecchietti terribili, Quagliarella ha timbrato ancora; la Fiorentina è in crisi d'identità perché troppi giocatori sono stati ceduti senza averli rimpiazzati adeguatamente sul piano tecnico e Simeone junior è ancora troppo giovane per avere l'intero reparto d'attacco sulle sue spalle; Pioli dopo la negativa esperienza all'Inter si trova a dover gestire una situazione complicata che metterà a dura prova le sue indubbia capacità.
Menzione d'onore per la Spal di mister Semplici che al debutto in serie A si ritrova nei piani alti di classifica (quattro punti); la var perora, anzichè placare le polemiche le alimenta; è già corposo il coro di critici che vede capopolo Buffon che dalla var ci ha ricavato due rigori in due partite ed ovviamente non è contento (abituato com'è ad avversari che... si scansano; indubbiamente al var ci si deve abituare un po' tutti arbitri e calciatori compresi ma non è sicuramente un male...

Ora la sosta della Nazionale per la decisivo partita contro la Spagna servirà alle squadre per aggiustare il tiro, anche se molte delle big perderanno gran parte dei loro titolari in giro per il mondo con le nazionali. Buon campionato a tutti!