Domenica per certi versi strana, perchè ci consegna nuovi spunti di discussione e ci toglie qualche certezza; le squadre di testa non convincono tutte, con i pareggi di napoli e inter e la sofferta vittoria della juve contro il benevento ultima della classe; solo la roma che con la vittoria di Firenze incornicia una settimana da urlo (3 gol al chelsea, 4 alla fiorentina) e rilancia le proprie ambizioni scudetto al pari della lazio fermata dalla pioggia.

Qui napoli

Il napoli sta evidenziando i limiti di una rosa che tra infortuni e scelte tecniche non garantisce adeguato riposo ai titolarissimi che cominciano a manifestare qualche segno di stanchezza; contro il chievo il napoli è apparso giù di tono, con una manovra che stentava a decollare e con un Mertens in giornata no; Sarri sta cominciando a constatare che le fatiche di coppa pesano eccome, sia sulle gambe che sulla testa; aver perso Goulam praticamente per tutta la stagione, priva di Sarri di un importante giocatore e obbliga il napoli a intervenire sul mercato; non sarà facile.

Qui Juve

Strana domenica quella bianconera, nella giornata in cui probabilmente ha toccato il fondo per quanto riguarda il gioco, andando in svantaggio in casa contro il benevento ancora a 0 punti, e ribaldando non senza qualche patema la partita, si ritrova ad avvicinare il napoli, distante solo 1 punto, e a superare l'inter di Spalletti. Allegri fa turnover e il lavoro che fa Mandzukic non è facile da sostituire; i bianconeri sono sempre una squadra solida, ma prendono gol con regolarità e Dybala se non è un caso poco ci manca; anche domenica grande giocate alternate a fasi di abulia completa e questo può essere un problema; intanto Higuain "timbra" anche questa volta dimostrando che il peso forma non è tutto...

Qui inter

Il pareggio dell'inter all'ora di pranzo può essere letto in maniera opposta; da un lato i nerazzurri si fanno imporre il pari da un ottimo torino che ha saputo capitalizzare al meglio praticamente l'unico tiro in porta, dall'altro la squadra di Spalletti ha dimostrato una volta di più di avere grossi atributi, riagguantando una partita che lo scorso anno avrebbe sicuramente perso e mancnado la vittoria per sfortuna (traversa di Vecino); insomma la ruota gira, la palla pure ed ora i nerazzurri sono stati scavalcati dalla juve e sentono il fiato delle due squadre romane sul collo.

Qui Milan

Montella salva la panchina vincendo a domicilio del derelitto sassuolo, più che mai invischiato nella zona per non retrocedere; per una curiosa nemesi la sassuolo che fu il capolinea dell'esperienza milanista di Allegri e Inzaghi salva Montella, ma fino a quando?

 

Ora spazio alla nazionale impegnata del play off per andare ai mondiali contro l'ostica Svezia; il cuore dice Italia, la testa purtroppo no, ma l'Italia DEVE andare ai mondiali!