E' successo quello che temevano tutti i tifosi napoletani: Higuain segna il gol vittoria e caccia il napoli a 7 punti...
Ci sono dettagli che rendoono il calcio davvero spietato e crudele; juventus napoli ha racchiuso in 90 minuti un riassunto eloquente del nostro campionato e dei suoi protagonisti; da un lato la juventus, corazzata senza rivali in Italia da oramai più di cinque anni che mette in campo tutta la sua potenza in termini di dirigenza, fatturato e quadri tecnici; la sua potenza economica le consente di pagare quasi senza battere ciglio gli oltre 90 milioni di euro per la clausola rescissoria di Gonzalo Higuain, giocatore argentino che ha napoli ha rinverdito i fasti del dio del pallone Diego Maradona; la juventus è da tutti additata come la favorita numero uno per questo campionato e la sua potenza è tale da potersi permettere già due sconfitte in nove partite e comunque rimanere prima con un buon distacco; la juve non gioca mai davvero bene, ma è tremendamente efficace e soprattutto ha una rosa senza rivali; il napoli per contro gioca probabilmente il miglior calcio della serie A ha un allenatore capace ed incazzoso il giusto per tenere a basa una piazza passionale che a volte soffoca; da un punto di vista puramente economico non c'è confronto con i bianconeri che possono contare su un fatturato decisamente maggiore; eppure a Torino il gioco è stato alla pari ed è stato risolto solo nel finale da "core ingrato" Higuain che non ha esultato in segno di rispetto per la sua ex-squadra; praticamente si è avverato l'incubo che tutti i tifosi partenopei si auguravano di non dover vivere...
Sul piano del gioco la juve non è stata superiore,anzi, ma la vittoria consente di mettere già 7 punti di distanza tra juventus e napoli che se non è un abisso incolmabile poco ci manca... La juventus elimina ogni pretendente allo scudetto con una regolarità che nessuno è in grado di mantenere; di questo passo, come ho detto più volte il campionato sarà deciso già a dicembre...
Allegri sta gestendo in modo ottimale la rosa, gli incontri e gli infortuni che non mancano mai; si è fermato Dybala e sul piano tecnico è sicuramente una perdita importante, ma avere recuperato definitivamente Marchisio non ha prezzo.
Sarri deve gestire la difficoltà di un gruppo che ha perso sistematicamente la punta titolare, dopo l'infortunio della rivelazione Milik e la squalifica di Gabbiadini; a questo si aggiunge la stagione balorda di Insigne e il suo polemico atteggiamento al momento della sostituzione; eppure il napoli continua a segnare come se nulla fosse, a prescindere dagli interpreti; onore al valore di Sarri deus ex machina di tutto questo eppure già distaccato in campionato.
La roma si fa imporre il pari da un attento Empoli e per una volta Dzeko rimane a secco e Totti infortunato per una volta non ha potuto fare il miracolo. Il milan vince di misura con il pescara che ora è inguaiato davvero: il pescara gioca indubbiamente bene ma perdere giocando bene è spesso un'aggravante più che una giustificazione. Montella si riprene il proscenio e non era scontato dopo la scoppola di genova. L'inter rivede i fantasmi e la sconfitta con la samp probabilmente mette definitivamente la parola fine all'avventura De Boer; troppi i gol subiti e troppi giocatori si dimostrano incapaci di eseguire compiti in apparenza piuttosto semplici. I tifosi, sempre più disorientati e sconcertati cominciano a esternare forte malcontento e come sempre in questi casi pagherà l'allenatore.
Prima storica vittoria per il crotone in Serie A; in realtà è da un po' di tempo che la squadra calabrese già giocando bene e la vittoria sul chievo può davvero riaprire una corsa salvezza che sembrava impossibile.