Questo inizio di campionato ha detto piuttosto chiaramente che milan ed inter saranno protagoniste e assolute favorite per lo scudetto; dopo la sosta delle nazionali, evento sempre difficile da gestire, ci sarà il derby che dirà chi avrà più chances di prevalere. Meglio Milan o Inter?
Dopo 3 turni, le milanesi sono in testa e non è un caso; entrambe sono due ottime formazioni, guidate bene dai rispettivi allenatori e con soluzioni tecniche che vanno oltre al singolo schema, entrambe giocano un calcio moderno, corale, ed entrambe sono destinate ad un ruolo da protagonista.
Milan, oltre a Leao c'è altro..
C'era una volta il milan che si avvaleva della giocate Leao, splendido diamante grezzo dalle giocate da fuoriclasse e dalle lunghe pause, oppure delle sgroppate di T.Hernandez, signore della fascia, e se qualcosa andava storto per la giornata no di Leao, dietro si poteva contare su Maignan, portiere che quando non è afflitto da problemi fisici è uno dei migliori 3 portieri a livello mondiale. Quel milan quest'anno appare più in palla e ha più variazioni di gioco, potendo contare su giocatori abituati a calcare palcoscenici prestigiosi con la giusta eperienza internazionale; qualche riserva sulla difesa che non mi convince del tutto e sull'effettivo ricambio di Giroud che logicamente non potrà giocare tutte le partite; Pioli è bravo se riesce a rimanere umile come è sempre stato e non veste i panni dell'arroganza come saltuariamente gli abbiamo visto fare. Il milan convince perchè ha uomini di personalità in ogni reparto e perchè gioca in modo armonioso pur essendo efficace.
Inter sembri avere una marcia in più
L'inter sembra specializzata nel fare rimangiare la parola ai tanti giornalisti con la verità in tasca, che in estate avevano precognizzato tempi cupi e squadra in smantellamento. Inzaghi sembra guidare con sicurezza l'inserimento dei nuovi, con Thuram che sembra calarsi sempre di più nel ruolo di Lukaku-Dzeko e l'inter tutta,dopo la finale giocata alla pari con in Manchester City, sembra avere acquisito sicurezza nei propri mezzi e ora propone un gioco molto moderno, con verticalizzazioni estreme che paiono perennamente pericolose; la rosa, che sembrava in smantellamento o perlomeno in ridimensionamento dopo un'estate tremenda che ha visto gli addi eccellenti di Onana, Lukaku, Dzeko, Brozovic, Handanovic, D'Ambrosio ovvero almeno 3-4 pezzi da 90 titolari, ha invece con intelligenza allestito una rosa competitiva con ricambi all'altezza in ogni reparto, praticamente a costo 0, un autentico capolavoro che ha un che di miracoloso. Il gioco dell'inter è veloce ed imprevedibile e il gruppo sembra davvero granitico, davvero un brutto cliente per tutti.